Come ho imparato ad ascoltare il mio corpo

Il vitality monitor mi ha aiutato a prendere sul serio i segnali del mio corpo!

Mi chiamo Markus e sono un ciclista appassionato. Mi cimento principalmente in mountain bike competizioni.

Come neofita del ciclismo, sono riuscito presto a migliorare le mie prestazioni e a festeggiare piccoli successi. Ma ci sono state anche battute d'arresto dovute a infortuni e al mio entusiasmo. Col tempo, sono diventato sempre più ambizioso e il mio desiderio di continuare a migliorare le mie prestazioni è cresciuto. Tuttavia, ho sempre lavorato a tempo pieno e fisicamente. A causa del mio forte interesse per il lavoro, le mie mansioni sul posto di lavoro diventavano sempre più impegnative. In questa situazione ho conosciuto mia moglie, che condivide la mia passione per lo sport. Ora abbiamo 3 figli, che crescono costantemente e richiedono naturalmente la nostra attenzione. Così ho acquisito conoscenze e - a mio avviso - ho perseguito lo sport in modo ancora più mirato.

I successi nazionali erano inevitabili e ne volevo di più! Ma quanto più meticolosamente realizzavo i miei piani e quelli del mio allenatore, tanto più spesso mi ammalavo: 5-6 volte all'anno, 10 giorni interi ogni volta! È ovvio che l'effetto delle sessioni di allenamento precedenti era svanito nel nulla. Queste esperienze negative e la conseguente assunzione incontrollata di cibo hanno fatto il resto. Per raggiungere i miei obiettivi e rimanere in salute, dovevo cambiare qualcosa! Sapere che "ascolta il tuo corpo" non aiuta se non puoi decidere di non allenarti. Così ho commesso l'errore di portare ripetutamente a termine sessioni in cui avevo già una brutta sensazione in partenza.

Da quando ho il Vitalmonitor e ho iniziato a usarlo per controllare il mio allenamento, sono riuscito a tornare al mio vecchio livello di prestazioni. È molto interessante vedere come le diverse sessioni di allenamento funzionano per me. Ora a volte salto una sessione per recuperare o opto per una sessione rigenerativa, cosa che avrei dovuto fare anche prima, ma che poi ho sempre saputo fare meglio.

Saper impostare gli stimoli giusti al momento giusto mi permette di avere più libertà e relax per la mia famiglia. Da allora non mi sono più ammalato e il calo dell'età biologica, i bassi livelli di stress e l'aumento della variabilità della frequenza cardiaca lo confermano. Non posso che consigliare il Vitalmonitor a tutti gli atleti, soprattutto ai principianti e ai giovani! Non esiste un modo più semplice per conoscere il proprio corpo e quindi evitare il sovraccarico e gli errori che ne derivano!